martedì 11 marzo 2014

NON E' SANO PER UN BAMBINO


"Chi sceglierebbe mai di essere omosessuale, quando c'è tanto odio e omofobia contro di loro? Gli omosessuali soffrono a causa dello stigma sociale."

Questo argomento emotivamente manipolativo ti obbliga a metterti dalla parte dei "buoni" perchè nessuno vuole essere indicato come un cattivo ragazzo. In realtà un sacco di persone fanno scelte che altre persone odiano o verso le quali si sentono a disagio. Questo non prova nulla. Che cosa ha a che fare con il comportamento omosessuale? Ma con questa logica lgbtista, quando lo stigma sociale diminuisce, i problemi di salute riscontrati da uomini e donne che si identificano come "omosessuali" e vivono quello stile di vita, dovrebbe diminuire.

- Gli studi confermano che il comportamento e stile di vita omosessuale continua ad essere direttamente associato ad una diminuzione della durata della vita. La mortalità per le lesbiche è superiore di circa il 34% rispetto alle donne eterosessuali (http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19008504) e molti altri studi confermano ulteriormente (http://theroadtoemmaus.org/RdLb/22SxSo/PnSx/HSx/hosx_lifspn.htm). Ovviamente questo argomento è tabù per gli lgbtisti. In media, anche a prescindere dall'AIDS, uomini e donne coinvolti nello stile di vita gay saranno estremamente fortunati se il loro tasso di aspettativa di vita si avvicinerà a quello di una persona media che viveva nel 1800.

- I finanziamenti per l'HIV/AIDS sono circa 20 miliardi di dollari all'anno nei soli Stati Uniti, e hanno visto una media di crescita intorno al 4-5 % ogni anno (http://www.kff.org/hivaids/7029.cfm ). Eppure, le persone coinvolte nell'omosessualità sono l'unico gruppo in cui queste particolari problematiche di salute sessuale sono in aumento:

*Infezioni da HIV tra omosessuali e bisessuali aumentate del 70% in dieci anni (23 marzo 2011 - http://www.pinknews.co.uk/2011/03/23/gay-and-bisexual-hiv-infections-rise-70-in-ten-years/

*L'introduzione di farmaci efficaci contro l'HIV, il virus che causa l'AIDS, non ha cambiato il rischio di contrarre il virus durante un unico rapporto sessuale tra persone dello stesso sesso (http://www.reuters.com/article/2010/02/22/us-aids-drugs-idUSTRE61L4W920100222)

*Rischi per la salute del sesso e dello stile di vita "lesbico", non così sani come erroneamente ritenuti dalla maggior parte delle persone (http://www.youtube.com/watch?v=Ijjq8dcRqmI&feature=channel_video_title)

*Cancro e malattie correlate: uomini HIV positivi che praticano l'omosessualità hanno 9000% più probabilità di sviluppare cancro anale (http://www.physiciansforlife.org/content/view/1338/27/)

*Per quanto riguarda l'Africa e l'HIV, le persone coinvolte in atti omosessuali portano ancora il fardello più pesante delle infezioni (http://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736%2809%2961118-1/fulltext)

- E' molto difficile spiegare perchè in paesi europei estremamente pro-gay, in cui il "matrimonio" per le persone dello stesso sesso è legale da più di un decennio, i loro problemi psicologici non sono cambiati o sono effettivamente aumentati:




- Le persone coinvolte nell'omosessualità danneggiano l'un l'altro molto più spesso e molto peggio di chiunque altro danneggi un omosessuale:

*Uomini e donne coinvolti nello stile di vita omosessuale hanno il doppio delle probabilità di subire violenza dal partner rispetto ad una coppia eterosessuale (http://www.sciencecodex.com/gays_and_lesbians_twice_as_likely_to_endure_intimate_partner_violence_as_heterosexuals)

*La National Coalition of Anti-Violence Programs (organizzazione pro-gay) che pubblica il rapporto sulla violenza domestica dei conviventi LGBTQ negli Stati Uniti ha rilevato che le denuncie di violenza domestica tra conviventi LGBTQ sono aumentate del 15% nel 2008 e nel 2009. La National Coalition of Anti-Violence Programs ha documentato 6 omicidi legati alla violenza domestica tra partners LGBTQ, che rappresenta un aumento del 50% dal 2007 (http://www.enewspf.com/index.php/latest-news/gay-and-lesbian/19593-domestic-violence-has-risen-15-since-2008-among-lgbtq-population-nationally) e un aumento del 38% tra il 2009 e il 2010 (http://www.avp.org/documents/IPVReportfull-web.pdf)

*La National Coalition of Anti-Violence Programs segnala che le coppie omosessuali che hanno i più alti tassi di violenza domestica sono le coppie lesbiche, e la natura della loro violenza domestica include aggressione verbale e fisica, nonché violenza sessuale, esattamente ciò di cui accusano di ricevere a causa dello stigma sociale (http://www.uncfsp.org/projects/userfiles/File/DCE-STOP_NOW/NCADV_LGBT_Fact_Sheet.pdf)

- Un'altra domanda a cui è difficile dare una risposta è perché una terapia per superare attrazioni omosessuali non volute è nociva e non funziona, mentre è sano iniettarsi ormoni e sottoporre molte parti del corpo a operazioni chirurgiche per ragioni estetiche quando si ha una confusione di genere. Si crede che la riassegnazione chirurgica del sesso è il modo per aiutare queste persone che si sentono più a loro agio con il sesso a cui pensano di appartenere. Tuttavia, l'evidenza mostra che in realtà aumenta il rischio di suicidio e altri problemi psicologici (http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21364939)

L'evidenza mostra che anche se la società e i governi in tutto il mondo sono più tolleranti e avallano l'omosessualità e i "matrimoni" gay come non mai, i problemi di salute associati a uomini e donne coinvolti nell'omosessualità hanno continuato ad aumentare, non a diminuire. Con la logica dell'attivismo omosessualista, ai fumatori sono stati inflitti il cancro ai polmoni, le malattie cardiache, eccetera, a causa della "fumofobia " o stigma sociale da parte della gente contraria al fumo, piuttosto che il fumo stesso. Questo, in poche parole, descrive la manipolazione lgbtista.

Studio dopo studio rivelano che l'omosessualità, sia maschile che femminile, si può portare via 10, 20 o 30 anni della vita di una persona. Con tutta l'attenzione sul fumo, che il National Cancer Institute afferma che si può portare via 7-10 anni della vita di una persona, perché non si fa la stessa campagna informativa, un'allerta sanitaria sull'omosessualità? E' un comportamento che sta uccidendo da 2 a 3 volte più del fumo ed è sproporzionatamente causa di infezioni da HIV, che costano al contribuente molto di più rispetto a qualsiasi altra malattia (http://www.fairfoundation.org/ ).

Una via di soluzione a questo dramma dovrebbe includere:

- Nessuna approvazione del governo dell'omosessualità, compresi i "matrimoni gay" o qualsiasi altra legge pro-"orientamento sessuale"
- Rendere l'attivismo lgbt illegale sulla pubblica piazza
- Avviare una seria e "aggressiva" campagna mediatica contro i comportamenti omosessuali almeno quanto le campagne anti-fumo.

Solo perché siamo o conosciamo omosessuali carini e simpatici non ci autorizza a giustificare uno stile di vita o un comportamento. È giusto sostenere una persona, soprattutto una persona cara come uno di famiglia o un amico, verso uno stile di vita che è dimostrato essere clinicamente insano, e che provoca un'aspettativa di vita molto più breve, indipendentemente dallo stigma sociale o dalla discriminazione?

Una relazione emotivamente, psicologicamente e sessualmente appagante non dovrebbe causare un così alto rischio di diffusione di malattie e una durata più breve della vita. E' ovvio che tutte le persone meritano la stessa dignità umana ma bisogna tenere i bambini il più lontano possibile da questi ambienti così pericolosi per la loro salute fisica e mentale.

Manuel

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