martedì 22 aprile 2014

CHI HA INCASTRATO MANUEL HALF?


Excusatio non petita...

Se decidi di tenere un blog è perchè hai qualcosa da dire. Oppure perchè ti serve uno spazio total free, una specie di cassonetto dei pensieri. Vuoi scrivere per cazzi tuoi fottendotene del resto. Ha del patologico, una confort zone, una dimensione di mezzo, dove ti chiudi con te stesso... e che i passanti vengano a sentirti bisbigliare, se vogliono. Chissenefrega, scrivo perchè capisca io, non per dire cose intelligenti. Faccio solo lo schizzo di quello che voglio ricordare e lo faccio come dico io, quando voglio io.

Alla soglia dei 17, maschio, attratto fisicamente da adulti di sesso maschile. Tutti abbiamo una madre e quindi anche io. La mia non l'ho mai conosciuta, forse per un solo istante, quando il bimbo dopo il parto viene poggiato sul seno della madre. Un contatto che avvia alla vita, un sigillo, l'odore grezzo dell'amore. Chissà se c'è stato quel contatto, chissà quanto è durato. Chissà se quell'odore sapeva d'amore, di essere voluto. Non ho fatto in tempo quasi ad annusare. Chissà.

Mio padre è gay ed è uno che non ha bisogno di niente. E' uno che se la gioca bene perchè ha le risorse e le conoscenze che gli servono. Io sono come lui, insensibile al giudizio altrui, se ti sta' bene è così... altrimenti... aria! Apparentemente.

... accusatio manifesta.

Ebbene, ingenuo lo sono, ma scemo no. Non farò la fine di Zhai Xiaobing, nonostante il regime. E quindi ampio spazio ai profilers pipparoli, quelli che ti fanno la radiografia perchè sono furbi e il killer torna sempre sul luogo del delitto. 

Ho scelto di abbracciare una giusta causa impegnandomi correttamente contro l'avversario? No, assolutamente no. Conosco bene il mio avversario il quale non conosce correttezza, e quando c'è una guerra tutto è permesso. Io farò la mia parte, collaborando con i miei alleati, niente correttezza e nessuno scrupolo, con chi non li merita.

Non metterti mai contro una checca isterica... ma ancor meno contro il figlio di una checca isterica. 


E per oggi...